Assistenza clienti

Assistenza Copying
Skip to main content
News

In Gazzetta Ufficiale la circolare sull’accreditamento dei conservatori

By Giugno 2, 2014No Comments2 min read

Con l’entrata in vigore delle regole tecniche, l’Agenzia per l’Italia Digitale ha emanato il provvedimento, e pubblicato la documentazione di riferimento, che definisce le modalità per l’accreditamento e la vigilanza sui soggetti che svolgono attività di conservazione dei documenti informatici

Le Regole tecniche in materia di conservazione digitale e prtotocollo informatico erano state emanate lo scorso 3 dicembre e pubblicate nel supplemento ordinario n. 20 alla Gazzetta Ufficiale n. 59 del 12 marzo 2014.
Dall’11 aprile sono quindi ufficialmente in vigore e proprio tenendo conto di questo passaggio, l’Agenzia per l’Italia Digitale ha predisposto la Circolare n.65 del 10 aprile 2014, con la quale si definiscono le modalità per l’accreditamento e la vigilanza sui soggetti pubblici e privati che svolgono attività di conservazione dei documenti informatici.
La Circolare è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 89 del 16 aprile e, come specifica la stessa Agenzia, con la sua entrata in vigore viene abrogata e sostituita la Circolare DigitPA n. 59 del 29 dicembre 2011.
"Con la Circolare - si legge on line - l'Agenzia ha ridefinito le modalità per l’accreditamento e per la vigilanza dei soggetti che intendono conseguire i riconoscimenti più elevati in termini di qualità e sicurezza prevedendone l’iscrizione in un apposito elenco pubblico.La circolare si sofferma sui requisiti per l’accreditamento, sulle modalità di presentazione della domanda e sul correlato iter istruttorio, dettando anche le linee guida per la vigilanza".
Sempre nella stessa pagina, l'Agenzia fornisce anche la seguente documentazione di riferimento richiamata dalla Circolare:

  • la documentazione da presentare unitamente alla domanda per l’accreditamento
  • l’elenco dei profili professionali per la conservazione
  • i requisiti di qualità e sicurezza per l'accreditamento e la vigilanza.