Industria 4.0.
Ormai sono anni che se ne parla, frutto di una società e di un’evoluzione digitale sempre più repentina e innovativa.

A questi importanti cambiamenti viene sempre affiancato un altro tema, ovvero quello della sostenibilità.

Digitalizzazione ed ecologia sono diventati quindi 2 punti cardine e di rilievo in un contesto aziendale e non solo.

Di questo argomento ne abbiamo già parlato in maniera approfondita in un altro articolo, parlando di come una realtà possa accogliere queste tecnologie, le nuove figure professionali che si andrebbero a formare e dei vantaggi concreti in ottica di produzione e sostenibilità.

In questo senso la Regione Lombardia, con le Camere di Commercio lombarde, ha rilasciato un bando pensato per tutte le piccole e medie imprese della regione: il Bando SI4.0.

Vediamo insieme tutti i dettagli.

Bando alle ciance, il futuro è oggi.

Quindi di cosa si tratta esattamente questo bando?

Il Bando SI4.0 è una misura agevolativa, che punta a supportare le imprese verso il loro percorso di rafforzamento degli asset dell’innovazione e della sostenibilità, con servizi di formazione, assistenza e orientamento agli investimenti delle imprese in tecnologie digitali 4.0.

Le risorse complessivamente messe a disposizione dalle Camere di Commercio sono pari a 5.500.000,00 euro.

A chi si rivolge?

Si rivolge a tutte le micro piccole e medie imprese con sede operativa iscritta e attiva nella circoscrizione territoriale di una delle Camere di commercio che finanziano il bando.

Le caratteristiche del bando

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto di importo fino a 30mila euro, nella misura del 50% dei costi ammissibili, a patto che l’investimento effettuato dall’impresa sia di almeno 25mila euro.

Questo bando è previsto per due categorie di progetti:

• Progetti Adozione
  Intesi come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.
• Progetti Sviluppo
  Intesi come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato.
  Per questa categoria, le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali.
  

In particolare, viene posta maggiore attenzione ai progetti che:

• Portano dei risultati positivi anche in ottica di eco sostenibilità, trovando una soluzione capace di abbracciare sia il digitale che il Pianeta.
• Portano miglioramenti per la cybersecurity e/o business continuity nelle aziende e/o utilizzino tecniche di intelligenza artificiale.

I progetti dovranno in ogni caso riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0.

Infine, l’agevolazione è prevista esclusivamente per le seguenti tipologie di spesa (punto B.3 del bando):

• Consulenza
• Formazione
• Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici
• Servizi e tecnologie per l'ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto
• Spese per la tutela della proprietà industriale
• Spese del personale dell'azienda solo se espressamente dedicato al progetto (max 30% degli altri costi)
• Tutte le spese devono essere sostenute (fatturate e quietanzate) a partire dal 5 giugno 2023 ed entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.

Gli ultimi dettagli

Quando e come presentare domanda?

Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo.

La domanda può essere inoltrata solo nel periodo che va dal 12 giugno 2023 al 21 luglio 2023, fino alle ore 12.00.Deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del titolare/legale rappresentante dell'impresa, sul sito http://webtelemaco.infocamere.it: 

Per la formazione della graduatoria non conta l’ordine di presentazione delle domande, verrà realizzata solo in funzione dei punteggi assegnati ai progetti.

La rendicontazione finale

Anche la rendicontazione delle spese deve essere inviata esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del titolare/legale rappresentante dell'impresa, sul sito http://webtelemaco.infocamere.it: 

Entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo, non sono ammesse proroghe.

Per conoscere nei dettagli tutte le voci del Bando SI4.0, clicca qui per scaricare subito il documento in PDF.

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